L’AI contro le discriminazioni

La diffusione nelle nostre vite quotidiane di piattaforme basate su contenuti generati dagli utenti ha portato con sé grande entusiasmo, ma anche numerose preoccupazioni per la diffusione di contenuti discriminatori.

Negli ultimi anni numerose persone all’interno della comunità accademica che si occupa di Intelligenza Artificiale e al Trattamento Automatico del Linguaggio Naturale hanno sviluppato strumenti e risorse per il contrasto automatico alle discriminazioni.

Progetti come Contro l’odio, che identifica i tweet in lingua italiana che contengono Hate Speech, o come CONAN, dedicato alla creazione automatica di risposte a contenuti islamofobi, sono esempi di come le tecnologie possano essere utilizzate per ridurre le discriminazioni online.